Principi del Feng Shui
Secondo il Feng shui,
esistono direzioni più propizie per le
varie attività nella casa, nella vita,
e nei viaggi, come anche la forma
e il colore di mobili e oggetti hanno
assonanze con i 5 elementi.
Secondo i principi del feng shui,
una casa per essere ben costruita
dovrebbe essere quadrata o rettangolare
senza angoli o parti mancanti e
con forma regolare, dovrebbe avere:
un drago verde ad Est (delle piante alte
che proteggano questo lato),
una tigre bianca ad Ovest (possono esservi
anche da questa parte delle piante, ma più basse),
una tartaruga a Nord (una collina o un grosso masso)
e la fenice rossa a Sud (può essere anche sotto forma simbolica, ad esempio un sasso con un filo rosso avvolto intorno).
La parte sud dell'edificio è la più esposta alla luce ed al calore del sole (almeno nel nostro emisfero) quindi è considerata corrispondente al fuoco e allo yang.
La parte nord della casa è considerata corrispondente all'acqua e alla carriera. Proprio perché l'acqua corrisponde all'elemento più Yin dell'oroscopo, è la direzione più indicata per il riposo.
Infatti, uno dei suggerimenti (quasi un brocardo) del feng shui è dormire con la testa rivolta verso nord e i piedi verso sud.
Presso i cinesi ed alcune popolazioni limitrofe (soprattutto in Corea e nel Sudest asiatico) ci si rivolge spesso ad un esperto di feng shui per la scelta del terreno su cui edificare, per come orientare la casa e la porta principale in base alla data di nascita delcapofamiglia, e per scegliere anche la data di inizio della costruzione e la data di trasferimento della famiglia nella nuova casa.
Secondo le tradizioni culturali, un esperto feng shui è ritenuto inoltre in grado di valutare una casa dal punto di vista energetico, e di decidere quali sono i "rimedi" da adottare per armonizzare l'energia all'interno della casa e portare alla famiglia che la abita prosperità e serenità.
Feng Shui
Cos'è il Feng Shui?
Feng shui significa letteralmente "vento e acqua", in onore ai due elementi che plasmano la terra e che col loro scorrere determinano le caratteristiche più o meno salubri di un particolare luogo.
Secondo il taoismo esistono due principi generali che guidano lo sviluppo degli eventi naturali, essi sono il Ch'i e l'equilibrio dinamico di Yin e Yang.
Lo yin è il principio umido oscuro e femminile; lo yang è il principio caldo luminoso e maschile.
Nel feng shui lo yin è rappresentato dall'acqua e lo yang è il vento inteso forse più come respiro, in fondo acqua e aria sono indispensabili per la vita.
Le origini del feng shui, per quanto incerte, appaiono antichissime e sono state scoperte delle tombe risalenti al Neolitico che sembrano seguirne i principi nella costruzione.
Trovò una prima definizione organica nel fondamentale Zang Shu ("il libro delle sepolture") di Guō Pú (郭璞, 276-324). L'autore descrive come l'energia del Drago scende dalle montagne, disperdendosi attraverso i venti, e si arresta dinanzi a uno specchio d'acqua, dove si raccoglie e condensa. L'energia vitale benefica è quindi il risultato di un equilibrio di forze, creata dalla presenza di elementi e conformazioni paesaggistiche che creano i presupposti per la "fortuna" di un luogo o edificio.